Music to educate for peace.

Music is the language of every human being because he does not need translation.

The Choir "Cardinal Petrucci" makes music in the Liturgy service and for civil community.

The serious events that took place recently remind us of the Pope Francis invitation to practice ecumenical dialogue; we want to do with these musical initiatives not only as group activities, but as extraordinary educational moment, a true investment in the future open community marked by an ecology care full and the Common Good.

We begin the XXV edition with a tribute to the 70th anniversary of the foundation of UNESCO, Organization of the United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization, founded in Paris on 4 November 1946. Because the music is culture but is universal language educates to Beauty. Beauty educates the Dialogue. Dialogue defeats prejudices. Defeating prejudice is the first step to talk about peace and to put it into practice in the little things of every day.

We must have the sense of limitation that we can not cross without losing our humanity, if only we are going to respect the House Created understood as common.

We are inspired by the words of Cardinal Gianfranco Ravasi, Man of Culture and Peace: "Who does not know his past, he can not live his present real and effective way."

La musica è il linguaggio di ogni essere umano, perché non ha bisogno di traduzione.

Il Coro “Cardinal Petrucci” fa musica al servizio Liturgia e della comunità civile.

I gravi eventi accaduti di recente ci ricordano l’invito Papa Francesco a praticare il dialogo ecumenico; che vogliamo fare con queste iniziative musicali non solo come attività di gruppo, ma come straordinario momento educativo, vero investimento di una comunità aperta al futuro improntato alla cura di un’ecologia integrale e al Bene comune.

Iniziamo la XXV edizione con un omaggio al 70 ° anniversario della fondazione dell'UNESCO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura, fondata a Parigi il 4 novembre 1946. Poiché la musica è cultura, essa è linguaggio universale che educa alla Bellezza. Bellezza educa al Dialogo. Il Dialogo sconfigge i pregiudizi. Sconfiggere il pregiudizio è il primo passo per parlare di Pace e realizzarla nelle piccole cose di tutti i giorni.

Dobbiamo avere il senso del limite che non possiamo oltrepassare senza smarrire la nostra umanità, se solo abbiamo intenzione di rispettare il Creato inteso come Casa comune.

Risuonino nei nostri cuori le parole del Cardinale Gianfranco Ravasi: “Chi non conosce il proprio passato, non riesce a vivere il suo presente in modo vero ed efficace”.